Consorzio Seven Project

Se le formiche si mettono d'accordo, possono spostare un elefante.
(Proverbio africano)

Consorzio Seven Project

L'unione fa la forza

Consorzio Seven Project

United we stand, divided we fall

RETE DI IMPRESE

Oggi più che mai il mondo delle imprese e in particolare quello delle Micro Piccole Medie Imprese del comparto Commercio, Turismo e Servizi, si trova di fronte ad una sfida eccezionale che richiede una valorizzazione del patrimonio di MPMI con il recupero di una sua maggiore integrazione sul territorio.
Questo chiede il cittadino consumatore, questo desidera il turista che vuole vivere e conoscere i luoghi che visita.
Mettersi in questa prospettiva significa per un’impresa affrontare alcune sfide importanti.
La domanda che si pongono la gran parte delle MPMI, è se da soli riescano a superare queste sfide imposte dalle nuove evoluzioni di mercato.

LA SFIDA PER SUPERARE L’ INDIVIDUALISMO CHE PORTA ALL’ ISOLAMENTO

Si tratta di una sfida difficile, soprattutto per le realtà imprenditoriali di minore dimensione.

La complessità di un mondo interconnesso che va sempre più veloce spinge verso l’aggregazione e verso un adattamento permanente che pone spesso le imprese più piccole in una posizione di ritardo all’adattamento, con il rischio concreto di non rimanere al passo con i tempi.

Queste sfide, che attendono nei prossimi anni le MPMI, devono indurre a ricercare soluzioni organizzative ed innovative che siano in grado di aumentarne la capacità competitiva senza però costringerle a rinunciare alla propria autonomia.
Le reti consortili rappresentano una possibile risposta a queste sfide per le MPMI, essendo le stesse, strumenti utili all’acquisizione di maggiore forza contrattuale e maggiori agevolazioni amministrative e finanziarie per la gestione di servizi comuni atti a generare nuove opportunità di business.

vuole  rivolgersi proprio a quelle MPMI che intendono valutare l’opportunità di realizzare aggregazioni aziendali delle imprese con l’affiliazione alla rete consortile in funzione dei propri obiettivi strategici e dei programmi di sviluppo condivisi con altre realtà, aggregazioni Consortili, fornitori, enti che si caratterizzano per la presenza di una relazione strutturata che può dedicarsi a particolari aspetti della gestione, nonché a singole iniziative che si basano su rapporti di natura contrattuale tra le parti. Esempi di questo tipo sono i consorzi intesi anche come forma di gruppi di acquisto.

La Rete creata dal progetto Seven Project si basa su due fondamentali aspetti

1) Complementarità: quando le imprese conferiscono prodotti, servizi e competenze per la definizione di un processo innovativo o per la commercializzazione  di un nuovo bene/servizio che le imprese singolarmente non sarebbero in grado di fare.

 

2) Interdipendenza: quando si è in presenza di elevati investimenti specifici non re-impiegabili che
possono riguardare processi di marketing o processi di natura commerciale per la quale una MPMI da sola non riesce

Inoltre, nella fase di costituzione di una Rete consortile
devono essere presi in considerazione tre aspetti rilevanti:

1) diffidenza pregiudiziale dell’imprenditore a valutare la possibilità di integrarsi (talvolta
dovuta a esperienze pregresse di aggregazione che non hanno raggiunto l’obiettivo e quindi “meglio correre da soli”) derivante dal livello di fiducia esistente tra le parti.

2) “allineare gli interessi”, ossia definire con chiarezza l’opportunità da cogliere (o la minaccia da evitare) in modo da mettere a fattore comune i diversi interessi delle imprese (quindi evitare che ogni impresa partecipi per perseguire interessi propri, senza chiaramente escludere le normali attività che ognuno già pratica con i rapporti commerciali già consolidati).

3) gestire le aspettative attraverso la definizione su che cosa ogni partecipante si attende di ottenere dall’aggregazione (al fine di non compromettere dall’inizio la nascita di un’aggregazione focalizzata.

PERCHÉ LE IMPRESE FANNO RETE

RETI DEL SAPERESCAMBIO DI INFORMAZIONI E KNOW-HOWMettere a fattor comune il know-how dei singoli soggetti
aderenti per trarne un vantaggio competitivo
Condividere l’accesso a fonti informative
RETI DEL FARESCAMBIO DI PRESTAZIONICreare filiere integrando nella rete fornitori e rivenditori
Instaurare rapporti contrattuali stabili di collaborazione
RETI DEL FARE INSIEMEREALIZZAZIONE DI PROGETTI DI INVESTIMENTO COMUNEEffettuare investimenti comuni ripartendone gli oneri su
una pluralità di soggetti
Aumentare il potere contrattuale dei singoli soggetti aderenti

 

GRUPPO DI ACQUISTO

Il nostro scopo: costituire un gruppo per l’acquisto di alcuni servizi, beni ed accessori di interesse comune, cercando di ottenere opportunità economiche favorevoli dai nostri o nuovi fornitori, da poter proporre commercialmente ( quindi rivendere) agli aderenti della rete, trattenendo una piccola quota per coprire le spese vive di gestione del consorzio stesso.
Beneficio per le imprese: è di natura economica, in termini di sconti ottenibili nel momento in cui si garantiscono al fornitore di servizi/volumi maggiori di quelli che sarebbe in grado di richiedere un singolo operatore; ma anche di natura etica, perché far parte del Consorzio Seven Project vuol dire entrare nella vetrina degli operatori/professionisti in “prima linea” sullo sviluppo del turismo itinerante.

OBIETTIVI

Gli obiettivi del Consorzio Seven Project sono dunque molteplici e, al di là degli aspetti prettamente tecnico commerciali, primo fra tutti è quello di creare una filiera di operatori professionisti che operano nel mondo del turismo itinerante cercando di renderlo sempre più accessibile in termini di servizi, costi ed opportunità che partono dagli operatori stessi e affiliati, fino a raggiungere ed arrivare agli utenti finali ovvero i nostri clienti che usufruiranno dei nostri prodotti e servizi. L’obiettivo che almeno ad oggi ci siamo prefissati, è centrato su tutti quei servizi che spaziano dalle assistenze: importantissime necessarie e fondamentali per tutti i viaggiatori itineranti che nei centri consorziati troveranno una priorità nei servizi, le promozioni sugli accessori, la commercializzazione dei veicoli, e lo sviluppo del territorio ricettivo che sarà appunto coperto ed incentivato capillarmente dai “centri dealer” e “ Service ” Seven Project a livello nazionale, senza discriminazione di territorialità. È il primo progetto consortile nazionale per il nostro comparto, che si sviluppa e nasce dagli interessi comuni di un gruppo di imprenditori / concessionari consorziati, che appunto si uniscono ed aprono le porte ad una visione del turismo del tutto nuova, dove l’ obiettivo nasce, dal credere e nel creare nuove opportunità per una clientela che cambia proprio come anche gli intenti degli operatori, lasciando alle spalle un sistema imprenditoriale e relazionale  stravolto dai retaggi del passato (non più appunto così attuale), e dalle  vicissitudini socio/economiche e sanitarie che purtroppo ci hanno allarmato negli ultimi anni e di cui ancora oggi subiamo le conseguenze economiche, commerciali  e non da meno produttive. Un progetto ambizioso sembrerebbe ma davvero possibile, che richiede molta voglia di crederci per tutti coloro che vorranno intraprendere un percorso iniziato lavorativamente anni fà con le nostre singole aziende/attività, e che oggi verosimilmente ci vede vicini nel percorrere un cammino dove si aprono nuovi orizzonti che insieme saranno ( ma già lo sono) più raggiungibili, alimentati sempre di più dal nostro entusiasmo e dalla convinzione di poter offrire un servizio a 360° sia per i veterani, e sia per i giovani o neofiti viaggiatori itineranti che come ogni  prima volta, si affacciano entusiasti nel settore di un turismo che offrirà più opportunità per chi lo pratica, e per chi come noi ci lavora!

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